Il Teatro alla Scala è costruito secondo lo schema ricorrente di molti dei teatri italiani di fine '700, con impianto a ferro di cavallo, diversi ordini di palchi e camerini: la disposizione degli spazi tiene inoltre particolarmente conto delle funzioni a cui questi erano destinati.
L'aspetto più interessante dell'opera del Piermarini risiede infatti nell'estrema razionalità della progettazione: dalla sonorità della sala, alle complesse attrezzature di palcoscenico, alle sale di rappresentanza, sino ai servizi quali l'impianto di illuminazione, di riscaldamento e i servizi igienici.
Per la costruzione furono impiegati due anni ma l'aspetto odierno fu ottenuto con le decorazioni del 1830. Nel 1814 furono ampliati i locali annessi al teatro e fu prolungato il palcoscenico verso la platea con un proscenio, compreso fra due coppie di colonne di ordine corinzio, questo per permettere agli artisti di essere più visibili al pubblico e per godere appieno dell'acustica della sala.
E' proprio all'acustica che si deve l'importanza del Teatro. Giuseppe Piermarini, infatti, nell'edificare la maestosa volta d'intonaco su centine in legno sorrette da capriate di copertura, ha creato un vuoto tra questa e il tetto vero e proprio del Teatro. Calcolando matematicamente le dimensioni di questo spazio vuoto ha riprodotto una sorta di cassa come quella degli strumenti musicali, in cui le onde sonore circolano perfettamente.
La facciata esterna è naturalmente in stile neoclassico, quindi molto severa e lineare; dal corpo centrale si affaccia sulla piazza un portico a terrazza sostenuto da grandi pilastri, al di sopra vi è un piano attico, terminante con un timpano retto da colonne binate e da lesene.
Il Teatro alla Scala è situato nel centro storico di Milano, in Piazza della Scala, di fronte a Palazzo Marino, sede del Comune. L’ingresso principale del Teatro è in Piazza della Scala ma gli spettatori con biglietto di galleria dovranno recarsi all’ingresso del Museo Teatrale in Largo Ghiringhelli.
Scopri come raggiungerci con i mezzi pubblici, in auto, in treno, ecc:
Fermata MM1 Duomo (Linea Rossa)
Fermata MM3 Montenapoleone (Linea Gialla)
Linea 61, fermata via Verdi - via dell'Orso
Tram n° 1, fermata via Manzoni - piazza della Scala
Tram n° 2, fermata via Manzoni - piazza della Scala
Stazione Centrale (collegamento MM3 - fermata Montenapoleone)
Stazione Cadorna (collegamento MM1 - fermata Cordusio o Duomo)
Fermata n.100 (Palazzo Marino/SCALA)
Fermata n.1 (Duomo)
Parcheggi custoditi:
Via Agnello (parcheggio Rinascente)
Piazza Diaz (parcheggio sotterraneo)
Posti auto per disabili:
Via Verdi
Attenzione: I parcheggi non sono ad uso esclusivo degli spettatori del Teatro.
Piazza della Scala (Via Case Rotte)
Piazza del Duomo
Anche quest’estate il Museo Teatrale alla Scala offre la possibilità di partecipare a visite organizzate in Teatro.
Dal 16 luglio e fino al 20 agosto compreso è possibile prenderne parte tutti i giorni, tranne il 15 e il 17 agosto, giorni in cui il Museo sarà chiuso al pubblico.
Le visite sono organizzate nel seguente modo:
- ore 10.30 visita in francese
- ore 14.30 visita in inglese
- ore 16.00 visita in italiano
Per ulteriori informazioni visita il sito http://www.museoscala.org/
su Google Arts & Cultures
Il Teatro mette a disposizione per tutte le recite, fino ad esaurimento dei posti disponibili:
• 3 posti in platea, con relativi accompagnatori, per i disabili in carrozzina;
• 1 posto in platea, con relativo accompagnatore, per i disabili deambulanti.
Il Teatro si riserva, in casi eccezionali, la possibilità di modificare il numero di posti disponibili per motivi artistici.
L’accesso alla platea è facilitato da appositi scivoli. La platea è inoltre dotata di un bagno per disabili.
Per motivi di sicurezza le carrozzine non possono accedere ai palchi e alle gallerie.