69 Prove Aperte, quasi 130.000 spettatori, oltre 1 milione e 600 mila euro raccolti, 54 associazioni sostenute dal 2010. Sono questi i numeri delle Prove Aperte della Filarmonica della Scala, ormai una vera e propria stagione musicale che ogni anno permette al pubblico di assistere alla messa a punto di grandi concerti a prezzi contenuti, contribuendo allo stesso tempo a importanti progetti nel campo del sociale.
Una nuova stagione si avvia per il frequentatissimo ciclo benefico che permette al pubblico di assistere alle prove dei concerti aprendo le porte del Teatro alla Scala a prezzi contenuti con una finalità sociale: quattro appuntamenti a pagamento, dal 23 marzo al 2 novembre 2025, che anticipano i rispettivi concerti della stagione e raccolgono fondi per altrettanti progetti di associazioni non profit milanesi. Il ciclo Prove Aperte 2025 è dedicato a quattro enti del Terzo Settore che a Milano realizzano progetti finalizzati al contrasto alla povertà educativa: Associazione Angela Giorgetti, Associazione CAF, Cooperativa Zero5, Fondazione Aquilone.
Dalla cura dei bambini alla lotta alla povertà, dall’assistenza agli anziani a quella alle persone con disabilità, dalla ricerca scientifica ai progetti per i giovani delle periferie, nel corso degli anni le Prove Aperte hanno infatti contribuito a rispondere a diversi bisogni della comunità. Questo grazie alla generosa partecipazione dei musicisti dell’orchestra, dei direttori e dei solisti, alla collaborazione tra il Teatro alla Scala, il Comune di Milano e il Main Partner UniCredit, a cui si è aggiunta Esselunga; grazie infine al sostegno di UniCredit Foundation, che individua l’area d’intervento, valuta i progetti delle organizzazioni non profit e contribuisce a coprire i costi organizzativi.
Un impegno concreto a favore della comunità che lo scorso 7 dicembre è stato premiato con l’Ambrogino d’oro: la Filarmonica della Scala è stata infatti tra le eccellenze che hanno ricevuto l’attestato di Benemerenza Civica, consegnato dalla città di Milano alle personalità e realtà meneghine di nascita o di adozione che hanno contribuito significativamente alla valorizzazione e alla crescita della città.
Langsamer Satz
Concerto per violino e orchestra Alla memoria di un angelo
Die Meistersinger: An Orchestral Tribute
Arrangiamento Henk de Vlieger
Concerto in re magg. op. 35 per violino e orchestra
Enigma Variations op. 36
Concerto n.2 in do min. op. 18 per pianoforte e orchestra
Sinfonia n. 6 in si min. op. 74 Patetica
Die Fledermaus - Ouverture
Concerto in sol magg. per pianoforte e orchestra
Sinfonia n. 10 in mi min. op. 93