La stagione 2022-23 è l'ultima di Matthias Pintscher come direttore musicale dell'Ensemble Intercontemporain, il principale ensemble di musica contemporanea al mondo fondato nel 1976 da Pierre Boulez. Nella sua decennale direzione artistica dell'Ensemble Intercontemporain, Pintscher ha continuato e ampliato la valorizzazione di nuove opere di compositori emergenti del XXI secolo, accanto alle esecuzioni di opere iconiche dell'avanguardia del XX secolo. Nella stagione 2020-21 Matthias è stato annunciato come partner creativo della Cincinnati Symphony Orchestra.

Matthias ha iniziato la sua formazione musicale in direzione d'orchestra con il compositore e direttore d'orchestra ungherese Peter Eötvös durante i suoi vent'anni, periodo in cui la composizione ha assunto un ruolo più importante nella sua vita. Poco dopo, ha diviso equamente il suo tempo tra la direzione d'orchestra e la composizione studiando con l'insegnante e mentore Pierre Boulez, salendo presto alla ribalta della critica e, più di recente, alla direzione d'orchestra come ruolo principale.

Nel 2022-23, come direttore ospite in Europa, debutta con i Wiener Symphoniker, la Gürzenich Orchester di Colonia e torna al Royal Concertgebouw, alla BRSO, alla BBC Scottish Symphony, alla Barcelona Symphony e al Boulez Ensemble. In Nord America debutterà con l'Orchestra di Filadelfia e la Kansas City Symphony, oltre a fare regolarmente visita alla Cincinnati Symphony in qualità di Creative Partner e a tornare con la Detroit Symphony, la Baltimore Symphony, la Los Angeles Philharmonic e la New World Symphony. Pintscher ha anche diretto diverse produzioni operistiche per la Berliner Staatsoper (Violetter Schnee di Beat Furrer, Lohengrin di Wagner), la Wiener Staatsoper (Orlando di Olga Neuwirth) e il Théatre du Châtelet di Parigi. Tornerà alla Berliner Staatsoper nel 2023 per Die Fliegende Holländer.

È conosciuto anche come uno dei più importanti compositori di oggi. I debutti più recenti includono la prima del suo Concerto per violoncello Un Despertar eseguito da Alisa Weilerstein e dalla Boston Symphony Orchestra e la prima del suo nuovo lavoro per baritono, coro e orchestra, eseguito da Georg Nigl e dal Coro e Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks al loro festival Musica Viva. Nel 2022 il terzo concerto per violino di Matthias, Assonanza II, è stato eseguito in prima assoluta dalla Cincinnati Symphony con Leila Josefowicz. Nel 2021-22 è stata inoltre eseguita la prima mondiale di Neharot, una co-commissione di Suntory Hall, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre de la Suisse Romande, Los Angeles Philharmonic e Staatskapelle Dresden, dove è stato nominato Capell-Compositeur. Matthias è anche professore alla Julliard School dal 2014 ed è pubblicato da Bärenreiter-Verlag.