Milano, 6 Ottobre 2021
"Ho il grande piacere di presentare per la prima volta il cartellone della Filarmonica della Scala. La programmazione del 2022, predisposta dal comitato dei musicisti, mostra una grande varietà di colori, spaziando dai classici del repertorio a brani poco eseguiti. Con l’edizione del 40° anniversario, che celebriamo quest’anno, si sposta definitivamente a gennaio l’apertura di stagione, proprio come avvenne con il primo concerto diretto dal fondatore Claudio Abbado tenutosi il 25 gennaio 1982.
Come di consueto, sarà il direttore principale Riccardo Chailly a salire sul podio per l’inaugurazione. Come spesso accade, egli ci farà riscoprire musiche raramente eseguite: le due Suites per piccola orchestra di Stravinskij insieme alla nuova commissione Filarmonica (a ottobre, Riccardo Chailly dirigerà la sinfonia di César Franck).
Segue il ritorno attesissimo di Daniel Barenboim, come pianista, insieme a Zubin Mehta. Molto originale sarà la serata con Gianandrea Noseda sul podio che presenta due rarità (di Rachaminoff e di Skrjabin).
Ascolteremo poi due monumenti della letteratura sinfonica con l’Ottava di Bruckner diretta da Fabio Luisi e la Nona di Mahler diretta da Myung-Whun Chung. Un debutto importante sarà quello del direttore Lahav Shani, bravissimo pianista che esegue anche un concerto di Mozart. Quest’anno sarà la Gewandhausorkester di Lipsia la nostra orchestra ospite, sotto la guida di Andris Nelsons.
Pochi giorni dopo il concerto in Piazza Duomo, che per la decima edizione torna come tradizione a inizio estate, seguirà una serata particolare interamente dedicata a John Williams, invitato a dirigere le musiche che egli stesso ha scritto per le più celebri pellicole della storia del cinema.
Per festeggiare il 40° anniversario della Filarmonica abbiamo chiesto ad alcuni dei più importanti compositori italiani di scrivere una “ouverture” da eseguire in apertura dei concerti in programma: Giorgio Battistelli, Carlo Boccadoro, Ivan Fedele hanno accettato subito. Altri seguiranno ancora. La musica del nostro tempo trova un altro protagonista in Thomas Adès, ospite come compositore e direttore."
Etienne Reymond
Direttore Artistico