Se non fosse violinista studierebbe biologia molecolare, preferisce suonare con i suoi figli piuttosto che fargli da insegnante, ha guadagnato 32 dollari esibendosi in incognito in metropolitana per un esperimento giornalistico che ha vinto il Pulitzer, ha interpretato se stesso nella serie TV Mozart in the Jungle, ha collaborato con Sony per creare un’esperienza di realtà virtuale firmata Playstation. Non si contano gli aneddoti su Joshua Bell, super star del violino che torna al Teatro alla Scala dopo otto anni. Con lui c’è il giovane e vulcanico Lahav Shani, che dal debutto nel 2022 si è già conquistato un posto speciale tra i direttori preferiti della Filarmonica.